Per capire il fenomeno delle persone senza dimora, ai nostri neovolontari, nel percorso formativo, raccontiamo che:
Le persone senza dimora vivono un disagio complesso, non dettato da una scelta di libertà (contrariamente a quanto spesso si crede), ma da acuta sofferenza e rottura radicale rispetto alle reti sociali.
Nel tempo la condizione di sofferenza estrema può condurre alla morte.
La grave emarginazione è una realtà dei paesi ricchi perché esistono fattori di esclusione che vanno oltre la sola sfera economica.
Le persone senza dimora hanno difficoltà a mantenere relazioni e a trovare accoglienza dai servizi sociali, che spesso non riconoscono la persona come un utente di loro “competenza”.