La Ronda della Carità esiste solo grazie a donazioni di tantissimi cittadini, Associazioni, Aziende ed Enti ed è solo grazie a gesti come questi che
riusciamo ad esserci ogni giorno e ogni notte dell’anno a fianco delle Persone senza dimora. I furgoni, per i nostri servizi, sono lo strumento indispensabile per la consegna del cibo e delle coperte che, in questo periodo invernale, sono un bene salvavita.
 
“La Repubblica….richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”.
art. 2 Costituzione Italiana
 
Grazie Verona, dalle Persone senza dimora!
In questo particolare momento di difficoltà per il Paese e per il mondo intero ognuno deve fare la propria parte. La scuola, sempre e doverosamente, impegnata nell’educazione e nella diffusione della conoscenza, sta facendo la sua parte ma vuole, nel rispetto dei valori profondi della nostra Costituzione dare un segnale ulteriore, concreto e utile per coloro che sono gli ultimi degli ultimi.
L’Istituto Superiore Statale Copernico Pasoli, il Presidio “Giuseppe e Paolo Borsellino” di Libera con la Rete Scuola e Territorio Educare insieme, Prospettiva Famiglia, Avviso Pubblico e Coordinamento Libera della provincia di Verona promuovono una raccolta fondi a favore della Ronda della Carità di Verona.
 
Questo era l’incipit del nostro primo comunicato stampa (31 marzo 2020) con cui si lanciava questa iniziativa, non avremmo mai immaginato che saremmo arrivati a raccogliere 18.565 euro in due mesi. La somma ha permesso alla Ronda della Carità di realizzare “il sogno” di un nuovo furgone, per svolgere la propria attività a favore degli “ultimi”. Tutto questo è stato possibile per la sincera generosità dei veronesi che hanno raccolto l’invito dei promotori e rilanciato l’iniziativa.
 
Le donazioni sono arrivate prevalentemente da cittadini che hanno mostrato una particolare sensibilità in un momento così drammatico. Un grazie va quindi rivolto a ciascun cittadino, alle classi, agli insegnanti e alle associazioni che hanno donato. Gli organizzatori ringraziano anche tutti gli studenti che hanno elaborato le locandine, curato la pubblicizzazione e l’amministrazione della raccolta fondi.
 
La raccolta fondi nasce da un progetto educativo sostenuto dai promotori che ha come obiettivo quello di far crescere il senso della solidarietà e della giustizia sociale. Attraverso due videoconferenze gli alunni delle scuole hanno avuto la possibilità di conoscere due associazioni cittadine che si occupano delle persone che vivono per strada, Avvocato di strada e la Ronda della Carità. Con l’intervento di un costituzionalista dell’Università di Verona che ha affrontato il tema della solidarietà nella Costituzione italiana, le storie e i problemi quotidiani di chi vive per strada raccontati dai volontari delle associazioni, i destinatari del progetto hanno avuto la possibilità di riflettere sui temi dei diritti e di come essi siano spesso difficili da conquistare quando di fatto non si ha una casa.
 
Il progetto continuerà anche nei prossimi anni perché la solidarietà e la giustizia sociale sono i cardini del vivere civile di una società libera.
 
Una piccola parte di questo progetto si è concretizzato nel furgone della Ronda della carità che ogni notte porta un sorriso.
 
Grazie Verona!
 
I promotori
Flavio Filini Istituto Superiore Statale Copernico Pasoli
Claudio Ferrari Presidio “Giuseppe e Paolo Borsellino” di Libera
Daniela Galletta Rete Scuola e Territorio Educare Insieme
Paolo Stefano Prospettiva Famiglia
Roberto Fasoli Avviso Pubblico
Sara Capitanio Coordinamento Libera