Cari amici,
condivido con voi, in poche righe, l’esperienza vissuta quest’estate in Nepal.
Tramite un’associazione di volontariato americana che si occupa di minori in difficoltà, orfani o abbandonati, la Volunteer Nepal, ho trascorso un paio di settimane in Nepal, a Kathmandu, sperando di rendermi utile.
Oltre alle varie attività svolte con i bambini, ho avuto il piacere di affiancare un’associazione locale, denominata “Curry Without Worry”, che ogni martedì pomeriggio appronta una cucina nel cortile di una scuola e, radunando suoi volontari, oltre ad alcuni ragazzi delle scuole superiori e volontari di associazioni amiche, prepara il pasto per circa 150 – 200 persone senza tetto, per poi distribuirlo in Durbar Squadre, la piazza principale di Kathmandu, verso le 18.00, tra gli sguardi ammirati di passanti e turisti. Il pasto è semplice, riso, curry, verdure, roti (una sorta di pane), tutto fatto rigorosamente a mano – come testimoniato dalle foto – e distribuito in modo gioioso.
Mentre le persone mangiano, peraltro in piatti di foglie, super ecologici (!), alcuni volontari suonano e cantano, e chi vuole si cimenta in due passi di danza…
C’è anche una cassettina per eventuali offerte, visto che la distribuzione avviene nella piazza principale della città e c’è molto passaggio.
L’associazione è nata a San Francisco, in California, e poi ha iniziato ad operare anche in Nepal. Per chi vuole approfondire c’è un sito www.currywithoutworry.org dove si trovano anche delle fotografie che ritraggono l’attività.
Condivido questo racconto con voi rondini, chissà, si potrebbero cogliere spunti interessanti!
Anna del turno del martedì